lunedì 6 febbraio 2012

invidia per gossip girl

"Vorrei vivere una vita nel lusso sfrenato come le protagoniste di Gossip Girl"
"Vorrei essere come Blair Waldorf"
"Vorrei stare con Chuck Bass"

Ragazze, ma.. sul serio?
So che e' un po' difficile seguire la trama quando si viene distratti dai vestiti di Prada, le Louis Vuitton, i sogni ad occhi aperti su Chuck Bass.
 Ma il messaggio del telefilm non e' "provate invidia per loro" ma "provate pena per loro!"

Volete davvero vivere in un mondo dove tutti sarebero pronti a vendersi l'anima per avere un posto in societa' ? Dove tutti si tradiscono e poi ridiventano amici come nulla fosse ( per poi mandarsi in prigione a vicenda?) Dove l' amore e' solo un pretesto per fare piu' soldi?
Se c' e' una cosa intelligente che Chuck bass ha detto e' stata : l' unico motivo per cui riesco a sopravvivere in questo mondo e' perche' so che e' vuoto all' interno. Ed e' cosi'..
Vi ricordate quando studiavate a scuola le vicende del "re sole".. Lui alla corte di Versailles si giostrava i nobili come voleva. Questi erano burattini affamati di priviligi, pronti a prostarsi alle volonta' del re.

E' questo il prezzo da pagare per una vita di lusso?

Non so come al pensate voi, ma per me questa non e' vita. E' come essere ammaestrati con un collare d' oro. Piuttosto che essere semplicemente liberi, senza nulla.


E poi dicono che i religiosi non sono "cool"




Dire la parola "religione" in Italia e´ un po´ rischioso. Tutti gli scandali legati alla chiesa ed al potere papale, hanno fatto perdere credibilita´ alla religione.

Ma la mia intenzione ora non e´di entrare in questi discorsi, ne´ tanto meno parlare di papato e arcivescovato.

No. Voglio parlare di alcuni religiosi che a mio avviso sono proprio "cool "

Pelegrini. E non tanto quelli di oggi, quanto quelli di mille anni fa.


Questi pelegrini, in maggioranza, persone totalmente comuni. Si lasciavano dietro il lavoro di una vita intera, per partire per paesi totalemente sconosciuti. E non era di certo come ai tempi di oggi, gps, sistemi satellitari, previsioni meteo ecc. Tutto quello che sapevano era la destinazione.. Probabilmente avevano una mappa con loro.. Ma per di piu´ si affidavano alle indicazioni degli abitanti dei vari paesi.

Affidavano la propria vita a persone sconosciute, sperando nella loro carita´ per quando riguarda cibo e alloggio. A volte dovevano dormire per strada, perche´ troppo lontani dalla prossima tappa. Incontravano banditi oppure animali selvatici.

Loro si svegliavano ogni giorno, non sapendo se avrebbero potuto arrivare fino alla fine. Ed e´qui che risiede la magia. Vivere ogni giorno, momento, secondo, come fosse l´ultimo. Assaporare ogni cibo, sentire il vento sulla pelle, ascoltare il mormorio della natura.

Adesso ditemi se non ci vuole un coraggio assurdo nel fare un viaggio del genere. So che molti non approveranno questa cosa. Perche´ intraprendere un viaggio del genere, rischiare di morire, per Dio? Beh si, e´ assurdo forse.. Anche se dentro di me penso che loro non fossero soltanto alla ricerca di Dio ma cercassero qualcosa che dessere un senso alla loro vita. Forse non era una chiamata tanto religiosa, quando una chiamata intima e personale.







Come farsi amici

Ho cambiato casa 12 volte, quindi SO cosa significa cercare di farsi nuovi amici.

Quando si e´ bambini e´ piuttosto facile.. Basta avere un gioco in mano e condividerlo con qualcuno. E se la cosa non funziona, al massimo, si passa al prossimo..

Ma poi quando si arriva alle alle scuole elementari e medie.. beh.. le cose si complicano. Si, soprattutto se i "gruppetti" sono gia´ formati dagli anni precedenti. Ed e´ qui che inizia la lunga corsa per poter entrare in uno dei gruppi.. Trasformarsi in cio´ che loro desiderano. Annuire ed approvare tutti i loro commenti. Vestirsi come loro. Tenere la tua opinione per te.

Che anni, duri e difficili. Tanto che ad un certo punto ho deciso di smetterla con questa stupida farsa e starmene per i fatti miei. Ed e´ cos´ che ho fatto amicizia con le persone "strane" della classe.. E devo ammettere che e´ stata la parte piu´ divertente della mia vita!

Ora sono in Vienna. E la mia mente ora e´ focalizzata sul lavoro e sulla musica. Certo, parlo volentieri con tutti ed esco anche per un apertivo. Ma l´ultima cosa che ho voglia di fare e´pretendere di essere qualcun´altro per entrare a far parte di un gruppo. E la cosa strana.. e´... che sta funzionando!!!

Ora sono me stessa e dico chiaramente la mia opinione ( ovviamente con i toni giusti, non criticando cio´che non conosco), non cambio il mio modo di essere per aderire ad un certo modello e soprattutto non mi attacco come una medusa alle persone attorno.

Stranamente questa cosa attira gli altri a venirmi incontro e ad essermi amici.
Provate a pensarci? Chi preferite avere come amico? Qualcuno che vi sta sempre dietro, approva ogni cosa che fate?
Oppure qualcuno che e´ se stesso, che ha il coraggio di dirvi : guarda che stai facendo una ca***ta?

Le persone che ci fanno piu´ crescere sono quelle che hanno il coraggio di essere se stesse. In un mondo in cui sarebbe molto piu´ semplice pretendere di essere qualcun´altro. Ed e´ un´amicizia per cui vale la pena combattere..

Don´t be afraid to be yourself