Non e´ un blog di critiche! Davvero! La mia ultima intenzione e´ quella di trasformarmi in un altro "tg", riportando una realta´ piena di amarezza.
Vedo la realta´ in modo oggettivo, o almeno ci provo. Senza cadere nella trappola del sentimentalismo. Questi vortici di insicurezze e paure, ci rendono ciechi.
Voglio raccontare una storia.
Quel giorno me lo ricordo bene. Era semplicemente un giorno di autunno. La scuola era gia´ iniziata, ma a ´tutti noi mancavano i giorni di vacanza. Cosi´ appena arrivati a casa, posavamo la cartella e andavamo fuori a giocare.
Quel giorno siamo andati nel parcheggio, nel quartiere della mia amica e abbiamo giocato a pallavolo. Eravamo in tanti. Non so ancora come siano arrivate tutte quelle persone li, in quel momento. Guardavo la mia amica con ammirazione. Era riuscita a raddunare tutti loro, per quella partita.
Mi ricordo quel momento, perche´ da allora avevo deciso di stare alle sue orme. Lei era piu´aggressiva di me, riguardo alle persone. Sapeva gia´ come diffendersi. Io invece non ne avevo idea. Avevo una paura nel camminare da sola e cadere... Ed era piu´ semplice mettersi sotto la sua ala protettiva. Il che significa, vivere protetta ma imprigionata. Dover sopportare il suo ego, la sua cattiveria ma soprattutto dover tenere a freno la mia personalita´. Non so come ci sono arrivata a questo punto. E´stata una cosa graduale. Piccole rinunce ogni giorno.. Piccole piccole..
Cosi´ succede anche con la scuola, con la famiglia, il lavoro.
Vi ricordate quando dicevamo? Non vedo l´ora di finire la scuola per poter finalmente cominciare la mia vita. Voglio andarmene fuori di casa per essere finalmente me stesso. Voglio un nuovo lavoro che mi faccia stare bene.
Tenete viva questa passione dentro di voi. Ricordatevi i progetti che avevate in mente, i viaggi, gli incontri.. Alimentate questo fuoco ogni giorno con piccole dosi. E´questo cio´ che vi salvera´.
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